Principali sintomi della Prostatite
Ogni tipo di prostatite ha una sua sintomatologia specifica: la prostatite batterica acuta (tipo I), per esempio, è una patologia uroandrologica rara ma molto pericolosa che si caratterizza per l’insorgenza acuta di sintomi urinari, sia di tipo irritativo che ostruttivo, in un paziente in stato di febbrile.
I sintomi di una prostatite batterica acuta includono:
- Brividi
- Febbre
- Malessere generalizzato
- Nausea
- Minzione frequente
- Svuotamento incompleto della vescica
- Attesa preminzionale
- Getto urinario intermittente
- Ritenzione urinaria acuta
- Dolore articolare
- Dolore lombare
- Dolore muscolare
- Dolore al pene, ai testicoli e nella zona compresa fra scroto e retto (perineo)
- Eiaculazione dolorosa
- Minzione dolorosa (disuria)
- Urgenza minzionale
- Prostata congesta e dolente alla palpazione
I sintomi della prostatite batterica cronica (tipo II) sono generalmente meno gravi:
- Sangue nello sperma (emospermia)
- Dolore nell’area dei genitali e nel perineo
- Disuria
- Febbre
- Dolore lombare
- Dolore nel basso addome
- Eiaculazione dolorosa
- Infezioni ricorrenti dell’apparato urinario
In particolare, l’elemento diagnostico distintivo di una prostatite batterica cronica è una storia di infezioni urinarie ricorrenti. Si stima che una percentuale compresa tra il 25% ed il 43% dei pazienti con una diagnosi si prostatite cronica soffra di infezioni recidivanti. In questa patologia, tipicamente, gli episodi infiammatori sono intervallati da periodi di remissione della sintomatologia. La prevalenza della prostatite cronica varia tra il 5% ed il 15% di tutti i casi. La presenza di batteriuria significativa (presenza di batteri nelle urine) è un elemento di laboratorio riscontrabile nel 4,4% dei pazienti affetti da prostatite cronica.
I sintomi della prostatite abatterica (tipo III) sono i medesimi per entrambi i suoi due sottotipi (IIIa e IIIb). Il sintomo predominante è il dolore, più comunemente riferito al perineo (zona tra ano e scroto) ed alla zona soprapubica. Il dolore può essere anche localizzato al pene, ai testicoli ed alla parte inferiore della schiena. Il dolore durante e/o dopo l’eiaculazione è sicuramente uno dei sintomi più fastidiosi. Altri sintomi sono invece riferibili alla sfera urinaria e possono essere sia di tipo irritativo (contenimento delle urine) che ostruttivo (svuotamento vescicale). Tali sintomi includono:
- urgenza minzionale,
- frequenza urinaria,
- attesa prima di urinare,
- mitto urinario astenico ed intermittente.
Molto spesso la prostatite abatterica si ripercuote negativamente sulla sfera sessuale determinando disfunzione erettile ed altre problematiche di tipo sessuale. Il sintomo più frequente è il dolore o fastidio perineale seguito dal dolore o fastidio allo scroto. La prostatite abatterica si definisce cronica se i sintomi si protraggono per almeno 3 mesi. In questa patologia sono tipiche fasi di remissione della sintomatologia intervallate da fasi di riacutizzazione. La prostatite abatterica determina un notevole peggioramento della qualità di vita con forti implicazioni sulla sfera psicoemotiva. I pazienti affetti da prostatite cronica tendono a fare pensieri catastrofici e a soffrire di ansia e di depressione.
I pazienti affetti da prostatite infiammatoria asintomatica (tipo IV)per definizione non lamentano alcun sintomo. Si sottopongono ad una valutazione uroandrologica per altri motivi quali una ipertrofia prostatica, una elevazione del PSA o un problema di fertilità. Questi individui ricevono una diagnosi incidentale di prostatite infiammatoria alla esecuzione di esami diagnostici quali una analisi delle urine o una biopsia prostatica.